Ma quanti Beauty Influencer ci sono oggi in questo mondo?
Un tempo forse bastava una telefonata ad un’amica fidata per capire come si stende il fondotinta o che tipo di collant abbinare con una gonna di pelle. Oggi no. Oggi vai su internet e trovi centinaia di Beauty Blogger e Beauty Vlogger con la passione per la cosmetica, pronti a elargire consigli sulle pagine dei loro blog o sui social, perlopiù recensendo prodotti cosmetici o attraverso tutorial di makeup.

Tutto questo non poteva non avere un’influenza sull’industria della cosmesi, tanto che oggi, per quanto riguarda questo settore, il marketing non fa più solo uso di celebrità e testimonial famosi ma cerca anche l’attenzione delle reginette di Instagram e dei social media per molteplici ragioni. In primo luogo per poter usare a loro favore la notevole influenza esercitata dagli influencer sui potenziali acquirenti. In secondo luogo per il loro valore aggiuntivo dato dal fatto che rappresentano la voce dei consumatori, il che li rende utili supporti per creare campagne migliori, per ottimizzare contenuti e prodotti, riuscendo ad ottenere dei feedback in tempo reale.

A questo punto, il problema che si pone è come gestire questo nuovo tipo di relazione tra azienda e influencer?
Una possibile risposta viene fornita da L’Oréal Paris e la sua Squadra di Bellezza costituita l’anno scorso da cinque star di YouTube di origini diverse, con in totale oltre 5.5 milioni di followers.

L’obiettivo? Creare un tipo di relazione molto diverso rispetto a quella intrattenuta tra brand e influencer fino ad oggi, usandoli per definire il tipo di prodotti e di campagne da lanciare, presentare i nuovi prodotti, creare contenuti come video tutorials per il canale YouTube e fare partecipare le ragazze a eventi importanti come la London Fashion Week, la Paris Fashion Week and il Cannes Film Festival.
E non trattandosi di un contratto esclusivo, le cinque influencer restano comunque libere di parlare di altre marche ogni volta che vogliono.

Il risultato? Oltre ad aver aiutato il brand a raggiungere nuovi prospects attraverso il canale online, il quintetto ha cambiato il modo di pensare dell’azienda riguardo alla modalità in cui i suoi prodotti vengono creati e comunicati.
Senza contare poi che lavorare a stretto contatto con gli influencer genera tutta una serie di spunti interessanti perché, trattandosi di vere esperte del settore che hanno già esaminato e recensito molti prodotti analoghi di molti competitors, rappresentano una voce credibile e genuina per il brand da non sottovalutare.