I colori rivestono grande importanza nel mondo del business, tanto da arrivare addirittura a influenzare la percezione del brand. Ma allorae , quali scegliere?

Se il design strategico guida gli occhi dei prospect, suggerendo loro indirettamente dove guardare e su quali elementi concentrarsi, la percezione del colore è strumentale a questo processo. I colori infatti non solo richiamanano l’attenzione dei nostri potenziali clienti, ma comunicano anche già di per se informazioni, creano identità durevoli e possono esercitare un’influenza emotiva.
È per questo che è importante capire in che modo vanno accostati i colori, quali messaggi comunicano e come vengono percepiti dalla gente.

LA TEORIA DEL COLORE
Per dare una spiegazione soddisfacente, possiamo fare riferimento alla  Teoria del Colore, una vera e propria arte e scienza del colore che raccoglie una serie di regole basilari che riguardano il modo in cui i colori vengono accostati e mescolati per ottenere l’effetto desiderato, basata sul presupposto che i colori sono in grado di esercitare un forte impatto sul modo in cui la gente pensa e si comporta.

E i dati lo confermano. Basti pensare che le pubblicità colorate attraggono il 42% in più di attenzione rispetto a quelle in bianco e nero, anche al di fuori dei social media e della pubblicità su stampa. E che, in media, la gente si trattiene 10 volte di più sulle stampe colorate rispetto alle classiche stampe in bianco e nero.
Questo avviene perché, nel momento in cui il suo sguardo si posa su un colore specifico, il  cervello dell’uomo riceve immediatamente un messaggio e, una volta processate le informazioni, la persona è in grado di esprimere un giudizio su quello che vede, rivelandosi interessata, annoiata o provando addirittura repulsione.

Ma allora, quali colori dobbiamo usare per un marketing davvero efficace?
La cosa migliore, se fattibile, sarebbe testare più visual per trovare così l’opzione più azzeccata, tenendo conto che, oltre all’impatto che ha il colore sulla psicologia del consumatore, è necessario prestare attenzione anche all’armonia del colore.
Infatti, anche il modo in cui questa viene utilizzata può influenzare l’impatto psicologico esercitato da una pubblicità o dai materiali visual: colori complementari possono creare un effetto irritante, mentre colori simili stimolano un senso di serenità.

Senza contare che, anche utilizzando tonalità in contrasto tra loro, è possibile guidare l’occhio di chi guarda verso un elemento specifico di una pagina o di un adv, e magari proprio sulla nostra call to action: una deviazione dallo schema dei colori può creare un punto focale in grado di attirare magneticamente l’attenzione.

Per cui possiamo dire che un certo stato d’animo può essere anche volontariamente indotto con la giusta scelta dei colori giusti e, di conseguenza, anche l’efficacia di un adv, può dipendere anche dalle scelte cromatiche, specialmente se stiamo parlando di conversioni.

I CLIENTI ASSOCIANO I COLORI AI SENTIMENTI
Con la tecnologia digitale non ci troviamo più in conpresenza fisica dei nostri clienti, eppure possiamo ancora evocare in loro determinate emozioni, attraverso un sapiente uso del copy, ad esempio, o delle storytelling. Ma anche dei colori.

Infatti, anche se la reazione individuale a un determinato colore può essere soggettiva, essendo in parte condizionata dalle nostre esperienze personali pregresse, in alcuni casi è possibile fare delle generalizzazioni. Come per esempio il fatto che le persone spesso associano il colore blu con la fiducia e la quiete e il verde con la stabilità e la crescita. Mentre l’oro e l’argento vengono utilizzate spesso dai brand di lusso perché in grado di richiamare l’idea di eleganza e mondanità.
E ancora il rosso produce un effetto stimolante ed eccitante e rappresenta il lato positivo della potenza, così come anche il pericolo però , mentre l’arancione è il colore che stimola l’appetito. Il colore più scuro, il nero, corrisponde alla negazione assoluta, pur restando sempre un colore molto elegante, tanto che viene usato nei campi più diversi, come colore della morte, colore della maestà e solennità, come abbigliamento e biancheria seduttiva.

Ma non solo. I colori possono anche distrarre il potenziale cliente da sensazioni negative o addirittura persuaderlo a prendere una decisione o intraprendere un’azione piuttosto che un’altra. Per questo, prima di pensare a una nuova campagna è utile e consigliabile conoscere a fondo il proprio target di riferimento e tenere bene a mente le emozioni che si vuole evocare, per poi decidere quali colori possono avere maggiore efficacia nel nostro caso.

È costituito in prevalenza da uomini? Allora usate colori accesi e brillanti e, mi raccomando, evitate il viola che è un colore che il sesso maschile teme come la peste.
Le donne, invece, sembrano preferire toni più delicati e tinte pastello, mentre se la nostra campagna è destinata ai bambini, è preferibile utilizzare colori che esprimono gioia.

QUALE COLORE ASSOCIARE AL TUO BRAND
L’80% dei consumatori pensa che il colore sia un fattore importante in grado di aumentare il riconoscimento di un brand, ma basta  pensare a Facebook, ad esempio, e non potrà non venirvi subito in mente il blu opaco che ne caratterizza il logo.

Per questo, prima di legare un brand ad un colore, è opportuno scegliere un colore che si adatti all’associazione di idee che vogliamo evocare, mentre, una volta effettuata la scelta, è sempre preferibile rimanere coerenti con quel colore in tutte le nostre per creatività, indipendente dal fatto che si tratti di un logo, di un Adv , del visual del nostro sito web o quant’altro. Sempre tenendo a mente che l’occhio umano può arrivare a distinguere fino a 10.000 colori e che, oltre alla dimensione fisica del colore, anche proprietà materiali come il livello di saturazione, di brillantezza e il tono, possono essere utilizzate per creare determinate esperienze di percezione.

I COLORI PIÙ FACILI DA VEDERE
Un’ultima considerazione. Nella scelta dei colori da utilizzare è importante anche tenere conto del tipo di materiale che stiamo preparando e dell’uso che il prospect ne farà. Per questo motivo, ad esempio, se la fruizione di un adv sarà a lunga distanza , prediligerò quei colori che mantengono maggiormente la loro visibilità anche da lontano, ovvero il nero, il verde, il rosso, il blu e il giallo.