Per spacchettare il pacchetto più grosso che sia mai stato aperto, è stato scelto un bambino di 3 anni appassionato di camion. Immaginate la sua sorpresa quando, dopo essere riuscito ad aprirsi un varco, scopre che dentro la scatola lo aspetta il nuovo Volvo VNL, oltre al titolo per aver battuto il record mondiale di grandezza di un pacco regalo mai scartato.

Una campagna pubblicitaria di grande impatto, nonché un ottimo esempio di marketing esperienziale in grado di coinvolgere il consumatore/utente in prima persona, rendendolo un protagonista al centro dell’azione e creando un forte legame tra lui e il brand.

Ed è proprio la rilevanza dell’esperienza nel processo di consumo, a costituire la base su cui si sviluppa questo approccio di marketing, andando poi ad agire su tutti gli strumenti che riguardano il marchio, dai punti vendita, al personale, a internet.
Se nel marketing tradizionale viene attribuita importanza soprattutto alle caratteristiche di un prodotto o di un servizio, nel marketing esperienziale, infatti, i riflettori sono tutti puntati verso il cliente.

L’obiettivo? Migliorare, se non rendere unica, la sua esperienza di fruizione o di consumo.
Un passaggio evidente quindi dalla soddisfazione dell’homo oeconomicus, che derivava da scelte effettuate in base a criteri razionali e al calcolo dei costi-benefici, all’esperienza dell’homo ludens, orientato al gioco e alla ricerca continua di divertimento, emozioni e gratificazioni.
E un passo in più che viene richiesto al marketing di oggi: una spettacolarizzazione del prodotto/servizio in grado di coinvolgere tutti i sensi del cliente, di stimolarne la mente e toccarne il cuore.

CREDITI
Nome: The new Volvo VNL – The world’s largest unboxing
Agenzia pubblicitaria: Forsman & Bodenfors
Nazione: USA
Data di uscita: Luglio 2017
Account Directors: Cilla Pegelow, Olle Victorin
Account Manager: Britta Malmberg
Art Directors: Kim Cramer, Anders Eklind
Copywriter: Björn Engström, Martin Ringqvist
Designer: Jerry Wass
Direttore/ Editore: Torbjörn Martin
Musica: Jonas Quant